martedì 17 novembre 2015

Siamo diversi è vero ma siamo anche uguali...

Sono in una sala di attesa ospedaliera per visite mediche ed intorno a me ci sono persone di diversi paesi e razze e non c'è odio e nemmeno diffidenza tra noi. xche' l'uomo deve covare odio verso il suo prossimo... Possiamo vivere tutti in pace nel reciproco rispetto ed un poco di tolleranza... Siamo diversi è vero ma siamo anche uguali... Tutti amiamo i nostri genitori, le nostre mogli, i nostri figli, tutti amiamo la libertà, la giustizia, la legalità, ed allora smettiamola di cercare sempre e solo ciò che divide e dedichiamoci unicamente  a quello che ci unisce, l'uomo si può salvare da se stesso solo e semplicemente così. Se impari ad ascoltare chi ti sta intorno ti accorgi che la sua vita non è dissimile dalla tua ed anzi, forse è stata ed è tuttora più difficile della tua e di quanto immagini possa essere difficile vivere in un ambiente che ti nega tutto. Ascoltare ecco un buon modo per comprendere, per imparare qualcosa del tuo prossimo, un ottimo metodo per vincere la diffidenza nei riguardi di chi non conosci, un indispensabile approccio per vincere l'odio interrazziale e creare i presupposti per una civiltà più aperta al prossimo, al diverso, più tollerante delle diversità, più comprensiva rispetto a tradizioni, usi e costumi degli altri, pur mantenendo rigore per il rispetto della democrazia, della legalità e delle regole del paese nel quale stai vivendo o che ti sta ospitando per una parte, uno slot, del tuo tempo. Non facciamoci fermare da chi predica odio e divisione, ma forgiamoci a diventare ed essere veri cittadini del mondo, nel rispetto e nella tolleranza reciproca. g

domenica 2 agosto 2015

Il pianeta gemello...



La NASA ha dato conferma dell’esistenza di un pianeta gemello, simile alla Terra… Il "clone" extrasolare scovato dall'osservatorio Kepler della Nasa ha caratteristiche fisiche comparabili a quelle terrestri. Grande 1,6 volte la terra, Kepler 452b, questo è il nome con il quale è stato battezzato il pianeta, dista dalla sua stella 150 milioni di chilometri (come Terra e Sole), inoltre la sua stella è solo del 4 per cento più massiccia e del 10 per cento più luminosa del Sole. Il pianeta si trova quindi nella “fascia di abitabilità”, dove la temperatura permette all’acqua di esistere nei suoi tre stati, gassoso, liquido e solido. Non siamo soli nell'universo... non sarebbe uno spreco inverosimile se lo fossimo veramente? Che senso ha disporre di un incrocio infinito di mondi se poi solo su una infinitesima parte di esso c’è vita intelligente? Per carità non posso certo dire di avere la certezza matematica che esista intelligenza da qualche altra parte dell’universo, ma che spreco sarebbe… tutto è possibile ovviamente, è possibile che siamo i soli… come è possibile che siamo uno dei tanti… anche chi è cattolico come me non può permettersi il lusso di negare che Gesù, nella sua infinità bontà, abbia salvato con la sua morte e resurrezione non solo l’uomo terreno, ma anche altre vite sparse nel creato. Certo, per chi è agnostico è anche più semplice accettarlo, ma dal mio punto di vista non ci sono problemi, anzi immaginare che l’esperimento divino non si limita al pianeta Terra mi stimola a cercare di diventare sempre più migliore rispetto a quello che sono ora, se non altro per dimostrare a Dio che gli sono grato dell’opportunità che mi ha donato. Ancora una volta mi dico “carpe diem” e prego Dio di aiutarmi ad essere veramente capace, ad essere in grado, di “cogliere l’attimo”.

martedì 17 febbraio 2015

CARPE DIEM!!!



dal libro della mia vita...

Che voi di più da una vacanza... nuoto in un mare azzurro e caldo, leggo il libro che mi ero ripromesso di leggere appena possibile, scrivo qualche appunto per il mio 2 libro e penso che la vita è cogliere ogni attimo per capire qualcosa di più di te stesso e dell'universo che ti circonda... questo piccolo mondo comincia a diventarmi stretto... spero che nella vita che ci attende dopo la morte io riesca a trovare tutte le risposte che non sono stato capace di trovare fino ad ora qua. Ma tornando alla vacanza posso dire che le Maldive sono veramente un posto dove puoi ricaricarti sia fisicamente, sono aumentato due chili in due settimane, che spiritualmente. Era infatti da parecchio che non riuscivo a pensare e meditare su molte cose, ma aspettando il tramonto la sera disteso sul lettino in una spiaggia deserta, solo io e la mia dolce metà eravamo lì ad ammirare lo spettacolo che la natura ci dona ogni giorno senza che ce ne accorgiamo, intuisci che fai parte di un universo che da migliaia di anni ripete queste azioni, questi movimenti perfetti e sincronizzati, che hanno permesso la vita su questo piccolo atomo dell’universo ed hanno consentito e consentiranno ancora ad uomini che non hai potuto e non potrai mai conoscere, di godere della bellezza struggente di un tramonto tra cielo, mare e terra. Carpe diem!!!